La Stevia rebaudiana è una pianta erbaceo-arbustiva perenne, poco resistente al gelo, nei climi più freddi è coltivata solitamente come semi-perenne.

Si presenta di piccole dimensioni (arriva ad un’altezza di mezzo metro circa), con foglie verdi di forma ovoidale e fiori piccoli, numerosi e di colore bianco.

Lo stevioside è il composto presente nella stevia responsabile del sapore dolce delle foglie; il suo potere dolcificante è circa 300 volte quello del saccarosio!

UN PO’ DI STORIA

I primi utilizzatori di questa pianta pare furono gli indigeni Guaranì che la impiegarono , con il nome di caà-ehe (erba dolce), per contrastare il sapore forte e amaro del “mate”.

Fu sucessivamente osservata dal botanico paraguayano Moises Santiago Bertoni, classificata da William Botting Hemsley e analizzata chimicamente dal chimico Rebaudi, da cui il nome rebaudiana.

IMG_3195IN CHE FORME SI TROVA

La Stevia si può consumare in foglie fresche , foglie essiccate in polvere, in compresse, come concentrato liquido o ancora sotto forma di estratto disidratato, che si presenta come una polverina bianca…quest’ultimo potete trovarlo in negozio, della marca Stevialis; nel contenitore c’è anche un piccolo dosatore (1 dosatore = circa 5g di zucchero).

 

UTILIZZO

Questo dolcificate è molto versatile, sia per la sua stabilità ad alte temperature (fino ai 200°C), sia per il suo NON potere nutrizionale, nel senso che dolcifica ma non da calorie (utile per le persone diabetiche!).
Quindi può essere impiegato in preparazioni alimentari precotte, prodotti da forno e in bevande calde (non degrada con il calore e mantiene così le sue proprietà inalterate). Se provate a masticarne una fogliolina o anche la polvere sentirete una sapore dolce seguito da un retrogusto curioso di liquirizia :)

starr-120613-9647-plant-Stevia_rebaudiana-furry_stems-Walmart_Nursery_KahuluiTOSSICITÀ E COMMERCIALIZZAZIONE

Per molto tempo non ci sono stati dati sulle proprietà della Stevia ma negli ultima anni sono stati fatti ulteriori test, sia in Europa che negli USA, dove la Stevia ha decisamente superato tutte le prove di tossicità a cui è stata sottoposta.
La commercializzazione della Stevia ed il suo utilizzo in tutti i paesi dell’Europa è stato finalmente ammesso dall’Unione Europea a partire dal 2 dicembre 2011 (Regolamento UE N. 1131/2011 della Commissione dell’11 Novembre 2011).
In Italia, a partire da quella data, è scattato il via libera anche alla sua commercializzazione.

PROPRIETA’

– alcuni studi hanno dimostrato proprietà antitumorali, antinfiammatorie, immunomodulanti e antifungine

– non danneggia i denti

– non ha calorie e non alza il livello glicemico nel sangue

– efficace per fronteggiare il diabete, il sovrappeso e altri disturbi legati al consumo di zuccheri

– contrasta l’ipertensione

Esistono controindicazioni? In realtà non sembrano essercene molte…se la stevia viene assunta in dosi molto più elevate rispetto a quelle usate per dolcificare, può essere causa di ipotensione o ipoglicemia