La vitamina A o retinolo è una vitamina liposolubile (solubile nei grassi) che si trova preformata negli alimenti sottoforma di retinolo oppure sottoforma di carotenoidi, precursori di questa vitamina, trasformati sucessivamente dall’organismo.

Una volta formata, la vitamina viene depositata nel fegato e le sue riserve sono tali da garantire il buon funzionamento del corpo per uno-due anni; una carenza di questa vitamina è quindi molto rara.

carrots vit A

I suoi precursori sono presenti in molti ortaggi, come carote crude, spinaci, cavolo, broccoli, verze, aglio, olio di germe di grano, prezzemolo, tarassaco, crescione, zucca, spinaci freschi, cicoria, pomodoro, lattuga… in genere è contenuta in tutti i vegetali di colore giallo-arancione. Tra la frutta sono fonte di vitamina A il melone, l’albicocca, la pesca, l’arancia e l’anguria. Infine si trova anche nell’olio di fegato di merluzzo, nel fegato, nel tuorlo d’uovo, nel latte intero, nel burro e nel formaggio.

Le funzioni principali della vitamina A

– assicura il buon funzionamento della retina e della vista, e permette la visione crepuscolare

– rinforza il sistema immunitario, soprattutto contro le infezioni

– agisce come cofattore in diversi sistemi enzimatici

– è importante per la crescita delle ossa e per la funzione testicolare e ovarica

– interviene nello sviluppo embrionale, regolando la crescita e la differenziazione dei tessuti

– protegge e mantiene sana la pelle, i capelli, le mucose…e applicata esternamente agisce contro acne, foruncoli, ulcere cutanee

-ha un potente effetto antiossidante (combatte i radicali liberi), contrasta gli effetti dannosi provocati dall’inquinamento e dal fumo, e previene il cancro alla prostata.

TomatoUna parola sul licopene…
E’ una sostanza naturale presente in alcuni alimenti di origine vegetale. Appartiene al gruppo dei carotenoidi, un insieme di pigmenti di colore giallo-violetto molto diffusi in natura.
E’ un potente antiossidante, in quanto combatte l’invecchiamento, le malattie cardiovascolari e persino alcune forme tumorali;  impedisce l’ossidazione del colesterolo LDL, prevenendo la formazione di placche aterosclerotiche.
L’alimento che ne contiene di più è sicuramente il pomodoro (da 3 a 40 mg/kg di prodotto fresco). Altre fonti minori sono il pompelmo rosa, le arance rosse, le carote, le albicocche e i cocomeri.

photos by: Dave Stokes & epSos.de