Lenticchie a San Silvestro

OLYMPUS DIGITAL CAMERA

Durante la cena dell’ultimo dell’anno è tradizione mangiare le lenticchie come augurio di fortuna per l’anno che viene.
Questi legumi porterebbero fortuna in quanto la loro forma, simile ad una lente, ricorda quella delle monete e, nell’epoca romana era tradizione regalare una borsa piena di lenticchie con l’augurio che si trasformassero in monete sonanti.
Dai reperti fossili si può dedurre che le lenticchie siano i legumi più antichi sfruttati in ambito alimentare; addirittura l’impiego di queste viene citato in alcuni passi della Bibbia: si narra infatti che Esaù rinunciò alla figlia primogenita in cambio di un piatto di lenticchie [Genesi, 25,29-34].

Varietà
Ci sono tantissime tipologie di lenticchie che si differenziano per la grandezza, il colore e il sapore; per fare qualche esempio: lenticchia marrone, rossa (se decorticata la si trova di colore giallo, arancio o rosa), verde, bionda (la più grossa).
Tra le varietà italiane troviamo quelle di Castelluccio di Norcia, quelle verdi di Altamura, di Villalba, di Ustica, dell’Armuña (di origine Spagnola, famose per la qualità e il sapore unico), del Fucino, di Colfiorito, di Mormanno…

Minestra di Farro- The Grill, Grossi Florentino set menu

 

 

 

 

 

 

 

Proprietà nutrizionali

Le lenticchie sono molto nutrienti ed energetiche: 100 grammi di prodotto apportano infatti 291 kcal. Sono costituite da circa il 51% di carboidrati, 23% di proteine, 14% di fibre, 1% di grassi e dal restante 11% di acqua.Sono fonte di proteine, fibre, ferro, magnesio e potassio.

Tra le sostanze chimiche troviamo:
• Isoflavoni, potenti antiossidanti;
• Tiamina, utile per favorire la memoria e la concentrazione;
• Vitamina PP (vitamina B3), importante per equilibrare il metabolismo energetico

Proprietà curative
Sono consigliate per le persone anemiche, poiché favoriscono i globuli rossi e contribuiscono a ripulire le arterie dal colesterolo cattivo e per i diabetici, in quanto rallentano l’assorbimento dei carboidrati evitando picchi glicemici.
Contrastano l’affaticamento fisico e mentale e l’attività dei radicali liberi; inoltre, essendo ricche di fibre, facilitano il transito intestinale e contrastano la stitichezza.

Apporto proteico
Il corpo, per star bene, necessita di una serie di nutrienti fondamentali tra cui le proteine; queste si dividono in animali e vegetali: le prime sono ricche di aminoacidi essenziali ma si trovano generalmente in alimenti che contengono anche grassi saturi e colesterolo, le seconde, contenute generalmente in tutti i legumi (lenticchie, fagioli, fave, ceci, ecc), sono da preferirsi perchè:

– non contengono grassi
– non contengono colesterolo
– sono poco caloriche
– saziano di più (a parità di peso iniziale si deve tener conto che nell’ammollo i legumi aumentano di volume mentre la carne, in cottura, si riduce)

Preparazione
Minestra di Farro- The Grill, Grossi Florentino set menu

 

 

 

 

 

 

 

Come per altri legumi in commercio esistono le lenticchie in scatola (sicuramente più pratiche e pronte all’uso) e quelle secche, richiedenti un certo tempo di ammollo seguito da una bollitura. Per la cottura si consiglia di coprirle appena, senza “sommergerle” d’acqua, per conservare tutte le vitamine ed i minerali presenti.

Le lenticchie, e in generale tutti i legumi, sono molto versatili:
– minestre
– insalate
– polpette
– creme
– in umido
– ragù

Qui trovate una ricettina di lenticchie rosse in insalata…e voi come le preparerete per il cenone? ;D
Buon San Silvestro a tutti!

photos by: avlxyz & The Bode

2 Responses to Lenticchie a San Silvestro

  1. Ottimo.. E bella la foto!! ;-)

    • Grazie mille! :D

Rispondi a Nome* Annulla risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *